31/07/2024
Morte e vita. Dolore e rinascita. E’ un giorno difficile, oggi, per Matteo Grotti, il giovane papà di San Zaccaria che due anni fa ha perso la moglie, Elisabetta Socci, per una malattia oncologica, a soli nove mesi dalla nascita della loro bambina, Cecilia. Oggi è l’anniversario della morte di Elisabetta ma è anche il giorno di nascita dell’associazione “Betta nel cuore”, racconta Matteo “una onlus che ho voluto creare per ricordarla. Vuole essere un punto di ascolto per chi è in difficoltà. Ho riunito tanti professionisti, nostri amici, che possono dare una mano in vari campi. Nessuno deve più sentirsi solo nella malattia e non solo”. Matteo, Elisabetta e la piccola Cecilia E’ più che solidarietà per Matteo, che in questa associazione trova un significato diverso a quello che gli è capitato: “Così vogliamo ricordare il 31 luglio, non solo per una morte ma per una nascita. Non c’è senso nella morte, soprattutto di una persona giovane, ma questo lutto poteva estinguersi nel dolore della nostra famiglia. Invece vorrei che da esso si creasse qualcosa di nuovo. Per me è un po’ una rivincita, una rinascita”.